Il presente testo costituisce la traduzione italiana del libro di memorie Tsvantsig Yor in Varshever “Bund”, 1919 – 39, scritto da Bernard Goldstein, storico militante e dirigente dell’Unione dei Lavoratori Ebrei (detta comunemente “Bund”, “Unione”). Il libro fu originariamente pubblicato nel 1960 in lingua yiddish a New York, dalla casa editrice del Bund, poco dopo la morte del suo autore, e sembra essere stato pubblicato in inglese soltanto nel 2016, dalla Purdue University Press, con il titolo Twenty Years with the Jewish Labor Bund – A memoir of Interwar Poland. La traduzione italiana è stata condotta su quest’ultimo testo.
Bernard Goldstein (1889 – 1959), sin da giovanissimo militante del movimento operaio ebraico, una vita dedicata alla causa del socialismo e dell’internazionalismo, aveva già pubblicato un primo libro di memorie nel 1947, Funf Yor in Varshever Geto (Cinque anni nel Ghetto di Varsavia), sul terribile periodo dello sterminio e della Resistenza ebraica a Varsavia durante la Seconda guerra mondiale, da lui vissuti in prima persona. Questo primo libro fu tradotto in inglese quasi subito, nel 1949 (Con il titolo The Stars Bear Witness), e dal 2018 è disponibile in versione italiana (Le Stelle Saranno il Nostro Testimone). Successivamente Goldstein si è dedicato alla ricostruzione della vita e delle lotte politiche del Bund nella Polonia del periodo 1919 – 39, durante il quale il socialismo ebraico, nella sua genuina versione antisionista, si sviluppò nella comunità ebraica più numerosa del mondo raggiungendo un livello straordinario, prima che l’occupazione nazista e poi la Shoah lo distruggessero quasi completamente.
La peculiarità e l’importanza dei contenuti di questo libro, sia dal punto di vista politico che sociale e culturale, sono tratteggiate nell’introduzione all’edizione originale yiddish del 1960, a cura di Emanuel Sherer, allora segretario generale del Bund, alla quale si rimanda (pag.8).
Per un approfondimento sulla storia del Bund, dalle origini in epoca zarista fino alla Seconda guerra mondiale, così come su Bernard Goldstein e sugli altri principali esponenti del movimento socialista ebraico, si consiglia di fare riferimento ai vari testi disponibili sul blog antisionismo.altervista.org.
indice
nota introduttiva
cronologia essenziale
principali organizzazioni citate
principali attivisti del Bund
introduzione alla prima edizione in yiddish (1960)
1. RITORNO A CASA
2. DI NUOVO A VARSAVIA
3. PRAGA
4. I SETTE LEONI
5. IL PRIMO MAGGIO 1920 A PRAGA
6. POGROM AL CIRCOLO DEL BUND DI PRAGA
7. JANEK JANKELEWICZ
8. IL CONGRESSO DI CRACOVIA
9. UN’ONDATA DI PERSECUZIONI
10. LAVORO ILLEGALE, DI NUOVO
11. IL CONGRESSO DI DANZICA
12. SCENDIAMO IN DIFESA DEL NOSTRO MOVIMENTO
13. COM’ERA ORGANIZZATA LA MILIZIA DEL BUND
14. I COMUNISTI E LA MALAVITA
15. LA CAMPAGNA ELETTORALE DEL 1922
16. L’UNIFICAZIONE DEL MOVIMENTO SINDACALE
17. IL SINDACATO DEI MACELLAI
18. TRE DINASTIE DI MACELLAI
19. IL SINDACATO DEI TRASPORTATORI: I FACCHINI A CESTA
20. PERSONAGGI PARTICOLARI TRA I FACCHINI
21. I FACCHINI A CORDA E QUELLI A CARRETTO A MANO
22. IL SINDACATO DEGLI ALIMENTARI
23. IL SINDACATO DEI FORNAI
24. PRODUTTORI E VENDITORI DI BAGEL
25. UNA GIORNATA AL MATTATOIO
26. I MACELLAI EBREI E I MACELLAI POLACCHI
27. UNA FESTA
28. RESISTENZA: LA MANIFESTAZIONE DEL PRIMO MAGGIO 1923
29. SCONTRO SULL’EDIZIONE DEL SABATO DEL FOLKSTSAYTUNG
30. IL COMMISSARIO CECHNOWSKI
31. LA MORTE DI KALMEN IL CALZOLAIO
32. IL COLPO DI STATO DI PILSUDSKI, IL PPS E LA FRAC
33. LA MILIZIA DELLA FRAC
34. UNA NUOVA BANDA DI PICCHIATORI COMUNISTI
35. I COMUNISTI SPARANO A UN CONGRESSO DI LAVORATORI
36. LA MORGNSHTERN
37. L’OLIMPIADE DELLO SPORT OPERAIO A PRAGA
38. NUBI MINACCIOSE SI ADDENSANO OVUNQUE
39. RAFFORZAMENTO DELL’AUTODIFESA
40. SCIOPERI A GATTO SELVAGGIO
41. TENTANO DI UCCIDERMI
42. A ZAKOPANE
43. ATTACCHI A UNA SCUOLA SERALE
44. L’ATTACCO AL SANATORIO MEDEM
45. UN ALTRO ATTENTATO ALLA MIA VITA
46. VIA KROCHMALNA
47. YOSL IL GRASSO
48. KHASKELE
49. “MALEMATKE”
50. YUKELE
51. PROBLEMI LEGATI AL RISVEGLIO CULTURALE
52. LA MILIZIA DIFENDE I MEMBRI BUNDISTI DEL CONSIGLIO COMUNALE
53. LE MANIFESTAZIONI DEL PRIMO MAGGIO DURANTE IL REGIME DI PILSUDSKI
54. UNA MANIFESTAZIONE DEL PRIMO MAGGIO INSIEME AL PPS
55. NELLA ROSSA VIENNA
56. BATTAGLIE DI STRADA COI FASCISTI POLACCHI
57. LA RESISTENZA CONTRO IL BOICOTTAGGIO DEI NEGOZI EBREI
58. I “BANCHI GHETTO” NELLE UNIVERSITA’
59. MIO FIGLIO AL CAMPO DELLA SKIF
60. IL SINDACATO DEI FORNAI SI SEPARA DAI COMUNISTI
61. NATHAN CHANIN IN VISITA A VARSAVIA
62. TRE ATTACCHI IN UN GIORNO
63. TENTAZIONI E DUBBI
64. SHLOYME MENDELSON
65. NELLE MANI DELLA “BANDA SHETSHKE”
66. LA FRAC PROVA A IMPADRONIRSI DEL SINDACATO DEI GIORNALAI
67. IL SINDACATO DEI FACCHINI DELLA FRAC E ITSHE “ZBUKH”
68. RESTITUIAMO LA REFURTIVA A UN COMMERCIANTE DI PELLAMI
69. IMPIEGATI E COMMESSI AL DETTAGLIO: UN ALTRO LAVORATORE UCCISO
70. IL FOLKSTSAYTUNG FINISCE ALL’ASTA
71. UNA SCONFITTA PER PADRE TRZECIAK
72. PRZYTYK E LO SCIOPERO DEL 17 MARZO 1936
73. IL POGROM DI MINSK-MAZOWIECKI
74. I TEPPISTI ANTISEMITI UCCIDONO UN BAMBINO EBREO AL PRIMO MAGGIO
75. I CAPI OENEROWCY SUBISCONO UNA LEZIONE
76. A GUARDIA DEL FOLKSTSAYTUNG
77. IL POGROM DI BRISK
78. LE SEDI DEL BUND A VARSAVIA
79. UNA BOMBA ALLA SEDE DEL BUND E LA NOSTRA RISPOSTA
80. GLI OENEROWCY CERCANO DI UCCIDERE IL COMPAGNO HENRYK ERLICH
81. 18 DICEMBRE 1938
82. UN ULTIMO SGUARDO ALLA NOSTRA GIOVENTU’